Un giovane carabiniere che con il sacrificio estremo della propria vita ha salvato la vita di 22 persone destinate, per rappresaglia nazista, alla fucilazione. Nel 2003 in occasione del 60° anniversario dell’uccisione di Salvo D’Acquisto è stata eretta una stele di marmo nel luogo dove è accaduto il fatto.
L’episodio, avvenuto nel settembre del 1943, è noto meno nota è la località: la Torre Perla alla foce del Rio Palidoro a nord di Passoscuro.
La torre rappresenta un’antica testimonianza di quell’antropizzazione militare del territorio che ha caratterizzato la costa laziale, dal IX secolo, a seguito della minaccia saracena. Un efficace sistema difensivo esteso fra Terracina e Porto Ercole, nell’agro romano, fra Fiumicino e Anzio, se ne possono contare ben undici.
La torre, un parallelepipedo “merlato” alto circa 20 m, sorge sui ruderi di una villa romana e difatti nella torre sono presenti svariati materiali lapidei di riporto.
La foce del rio Palidoro, è anche un importante sito naturalistico e ciò ne aumenta la necessità di salvaguardare questo importante pezzo di territorio.
Loris Pietrelli
