
Percorsi, visioni ed elaborazioni all’ombra di Torre Perla tra patrimoni ambientali e vicende umane
…è un progetto NEL progetto!
Finanziato dalla Regione Lazio su fondi “PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI SENSI DEL REGOLAMENTO REGIONALE N. 19 DEL 17 luglio 2018 per eventi da svolgersi nel Periodo intercorrente dal 1 giugno al 31 ottobre 2020 “ vuole contribuire a corredare il progetto di “contratto di fiume, costa e paesaggio Arrone” di nuove densità, contenuti, occasioni di incontro e confronto con la comunità.
L’idea progettuale della manifestazione si pone l’obiettivo di sensibilizzare la comunità locale, regionale e nazionale circa la rilevanza storica, archeologica ed ambientale di un luogo simbolico, teatro del sacrificio di Salvo D’Acquisto il 23 settembre 1943.
A partire dal 13 settembre 2020, sulla base dello sviluppo di concetti quali libertà, coraggio, scelta, ricordo, si snoderanno momenti dedicati ad una riflessione collettiva volta a riconnettere patrimonio umano ed ambientale per un orizzonte di riconciliazione uomo-natura.
I luoghi dell’efferatezza umana divengono, nell’ambito di un momento commemorativo che si ripete da molti anni, un laboratorio di risignificato a luogo di socialità, sensibilità storica, ambientale, emotiva, umana per immaginare un nuovo modo di utilizzare il passato in una condizione attuale che singoli individui e comunità stanno vivendo oggi, in quarantena a causa del Covid-19, che è anche occasione per nuovi interrogativi, nuovi sguardi verso modelli di sviluppo dei territori e delle relazioni umane.
Le competenze scientifiche, antropologiche, filosofiche, del gruppo di lavoro producono ed utilizzano un blend di metodi e strumenti innovativi ed originali per dare vita ad un percorso collettivo di reinterpretazione della realtà, dei valori, degli orizzonti di significato.
Il patrimonio culturale ed ambientale, viene rivisitato alla luce di ipotesi di sviluppo per la crescita del benessere etico e civile dei cittadini, favorendo nelle comunità locali quel senso di appartenenza ai luoghi e ai valori espressi dai siti identitari.
“….Abbiamo il problema di non rendere eroica la difesa del nostro patrimonio artistico (ed ambientale) : perciò dobbiamo moltiplicare gli uomini “normali” che lo amano, lo proteggono, lo sostengono, lo promuovono, lo esaltano nelle mille avventure di un tempo indocile come quello di oggi.” (Toscano M.A)